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Lemma Uno. Io, insieme a me

by Tre Verticale

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1.
Così è 03:31
Mio malgrado ho capito che non c’è più nulla da aggiungere a quanto detto, magari poi ti saluto Mio malgrado ho paura che sia sbagliato il mio punto di vista La vuoi tu, la mia testa? (schiatta) La vuoi tu, la mia testa? E nonostante io ce l’abbia messa tutta la volontà, anche quella che mi manca Così è se ti pare, così è e rimane Mio malgrado ho capito che per te, è quasi come se fosse uguale ad aprire delle scatole vuote. La vuoi tu, la mia testa? E nonostante io ce l’abbia messa tutta la volontà, anche quella che mi manca Così è se ti pare, così è e rimane
2.
Prevedibile la mia reazione infantile Sporgo denuncia, ho un vecchio difetto da ridefinire Lo stare compatto e in disparte ha riconfermato tutte le ovvietà Entra e tenta, anche se il gioco non vale la candela Se non avessi la capacità di deludermi, farei di certo a meno di un ignorante declino all’invito, che ottempero da tempo E mi vedrai annegare nella merda totale Mi chiamerai colpevole per non riuscire a nuotare Riproverò quel bellissimo senso di vedersi fallire Vuoi vedermi fallire? Se non avessi la capacità di deludermi, farei di certo a meno di un ignorante declino all’invito, che ottempero da tempo E se non fossi così, io non sarei nemmeno qui E se non fosse così, non ci sarei nemmeno qui E se potessi non farlo ti garantisco che io non lo farei.
3.
Sabbia 02:27
4.
All'esclusa 04:53
All’esclusa, lei che di polvere è infetta Costa sudore la devozione che ho nel suo nome, da quando nasconde l’assurdo piacere Ma l’esclusa, l’immensa livida ristagna Scarsa mobilità, molta inerzia Non serve novità per la riuscita Ho rovinato attese lunghe quanto anni Sprecato offese da conservare, che reputarmi persona abile sarebbe ignobile Fino all’eccesso, finché mi stanca, fino al dissenso la noncuranza Dono all’esclusa il fatto compiuto Scarsa mobilità, molta inerzia Non serve novità L’esclusa mi sfiora Lemma tre, lemma tre, lemma tre: è sempre più difficile.
5.
Al mio posto 04:49
È evidente che non so più come dilungarmi su queste carenti difese Bene, vorrei avere ancora voce per complimentarmi con me stesso dell’enorme successo e del resto, al mio posto non avrei fatto di meglio Potrebbe anche darsi che non sia mai stata mia l’intenzione di dimezzare i miei ambiti ostinatamente Data la circostanza preferirei muovermi all’interno delle mie ombre vorrei sapere a chi non piacerebbe avere solo su di sé l’altrui attenzione Potrebbe anche darsi che non sia mai stata mia l’intenzione di dimezzare i miei ambiti ostinatamente e del resto, al mio posto non avrei fatto di meglio e del resto, al mio posto non avrei fatto di meglio
6.
Bolo 03:46
L’aria è cattiva e ostenta astuta il sole l’eccentrica divisione tra il bene e il male tra cose da fare e non fare se stai fermo niente cade se non sai non parlare L’aria è cattiva e ostenta astuta il sole come fuori ora piove? piangi che sai fa bene Questo è solo l’inizio, sputami addosso il tuo bolo in arresto Quale è la posizione giusta da condividere? Quale è la posizione che mi compete? Perdo già velocità Ho il bolo in arresto L’aria è guarita e profumata non pensare che sia un caso reincontrarsi ora qui io, insieme a me io e l’altro di me io, insieme a me Questo è solo l’inizio, sputami addosso il tuo bolo in arresto Ero sincero, ero sincero quando dicevo che potevi farmi fuori Ero sincero, ero sincero quando dicevo che potevi farmi fuori Ero sincero, ero sincero
7.
Scomodo 02:24
Perché l’ultima cosa che rimane non c’è? Cospargimi di pece nera, di piume nuove Costringimi a rinunciare, costringimi a rinunciare, costringimi a stare scomodo
8.
Piaghe 02:04
9.
Dorso arreso 04:24
Giura che mai e poi mai lo rifarai Davvero? Non ci credevi che sarei riuscito Nemmeno io lo pensavo Che poteva essermi possibile allontanarmi anche di poco e invece c’è che Io non ho più motivo di presentarmi perfetto al tuo cospetto Di un’altra immagine particolare dovrai accontentarti, saprai mai perdonarmi? E’ un’altra sfida idiota: la mia mancata risposta, la correzione errata Io non ho più motivo di presentarmi perfetto al tuo cospetto E a pensarci meglio, è forse un po’ presuntuoso credere che: Io non ho più motivo Me ne accorgo adesso, stringimi stretto Vicino, vicino al tuo dorso arreso
10.
Ennesima 04:32
Che vuoi che sia un altro crollo per noi La noia è un lusso che non ci dovevamo permettere Meglio capirlo tardi o non pensarci mai? Se vuoi, per noi, io cambierò abito Se vuoi, per noi, sarà tutto e subito Dici: “ Tanto lo sai che prima o poi tutto ci ritorna” e neanche a farlo apposta questa è l’ennesima volta che non si avvera Che vuoi che sia e non sarà l’ultimo Dov’è finito tutto lo scarto che avevo? Ridammi ancora quel contrasto, lo adoro Dici: “ Tanto lo sai che prima o poi tutto ci ritorna” e neanche a farlo apposta questa è l’ennesima volta che non si avvera E non si avvera
11.
Essenziale 02:39
12.
Sai che in questo ultimo periodo qualche cosa non funziona Sapresti spiegarmi come mai non ci viene più da ridere? Vorrei un’alternativa, un modo diverso per rimettere insieme tutte le mie cose Vorrei un’alternativa, un modo diverso per rimettere insieme tutte le mie cose Sai che in questo ultimo periodo parlo sempre meno dormo sempre meno, parlo sempre meno, dormo sempre meno parlo sempre meno, dormo sempre meno e male Vorrei un’alternativa, un modo diverso per rimettere insieme tutte le mie cose Vorrei un’alternativa, un modo diverso per rimettere insieme tutte le mie cose Non è così piacevole potere reiniziare quasi da zero Non è così piacevole potere reiniziare quasi da zero.
13.
Troppo rumore per niente Le stesse storie, le stesse strane idee Non mi lusinga la tua scusa Mi fai paura, sei così estranea Troppo rumore per così poco Non vedo niente di nuovo Mi dà fastidio la tua paranoia Spaccati il culo ...... mia principessa Credevi di giocare Credevi di giocare Credevi di non farmi male Credevi di non farmi male
14.
Mi sento allo stremo delle mie forze E forse, manca poco oramai L’uscita di scena è quasi vicina La solita linea approssimata Pretendo il massimo per te Pretendo il massimo per te Mi dispiace essere in disaccordo e ho pure torto Volevo restare in prima linea partecipe alla tua croce In prima linea partecipe alla tua croce Ho ripetuto le tue parole fino a perderne il significato E ho scoperto che avevi ragione nella sommaria esposizione che hai dato Tieni presente che devo disobbedire Ho ripetuto le tue parole Ho ripetuto le tue parole Ho ripetuto le tue parole Ho ripetuto le tue parole fino a perderne il significato.

credits

released February 1, 2003

Francesco Dal Corso: voce_chitarra

Testi di F. Dal Corso. Musiche di Nove Verticale.

Tratto dal concerto all'Angi Pub di Canale di Pergine (Trento) tenutosi il 24 settembre 2002.
Missato al Niva Studio da Ivan Benvenuti e Tre Verticale.

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about

Tre Verticale Trento, Italy

Francesco Dal Corso vive a Trento e lavora come ricercatore universitario.
Dal 2002 scrive e suona le sue emozioni come Tre Verticale.

Dopo un periodo di silenzio, negli ultimi mesi ha prodotto assieme a Mirko Albertini "Difficile perdere bene", un ep di 5 brani pensati tra il 2008 ad oggi.
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